Fare un tatuaggio è doloroso? Quanto influisce la soglia personale di dolore?

17 Marzo 2022Category : News

Fare un tatuaggio è doloroso? Quanto influisce la soglia personale di dolore?

Fare un tatuaggio è doloroso? Una delle principali domande che si pongono coloro in procinto di sottoporsi ad una seduta presso il tatuatore prescelto è proprio quella inerente il dolore : spieghiamo qualcosa in proposito!

Innanzitutto è bene precisare che non per tutti la sensazione di dolore assume la stessa portata; come noto, infatti, la soglia del dolore è qualcosa di estremamente soggettivo e non tutti siamo in grado di prevedere quanto può infastidirci il contatto con un ago.

Fin quando non ci si è sottoposti, però, al primo tatuaggio, è certo che non si sappia cosa aspettarsi e una risposta in tal senso è certamente difficile da fornire poiché, come detto sopra, ognuno di noi ha una percezione totalmente diversa dall’altro rispetto al dolore e al contatto con l’ago sulla pelle.

Altro fattore decisamente importante nella valutazione dell’intensità di dolore è rappresentato dalla zona anatomica prescelta per effettuare il tatuaggio. Infatti alcune zone del corpo sono certamente più sensibili rispetto ad altre e per quanto anche questo possa essere filtrato da diverse sensibilità, è comunque certo che tra  le zone più ‘dolorose’ possiamo menzionare il piede, il costato, lo sterno e le zone interne delle braccia e delle gambe.  Le zone normalmente meno sensibili in questo senso sono l’esterno del braccio, ad esempio la spalla, la scapola, la coscia laterale o frontale.
Va anche detto che, normalmente, le donne hanno una maggiore sopportazione del dolore da tatuaggio rispetto agli uomini, e spesso con clienti di sesso femminile si riescono a portare a compimento sedute di maggior durata, anche in giorni consecutivi.

Noi tatuatori non possiamo utilizzare nè consigliare anestetici : se deciderete di utilizzare una crema anestetica, dovrete prima informare il vostro tatuatore di fiducia poichè alcuni anestetici possono creare problematiche nell’esecuzione, e poi dovrete confrontarvi col vostro medico o col medico farmacista, acquistare personalmente la crema e leggere attentamente le indicazioni d’uso.

Gli anestetici più usati , che normalmente consentono al tatuatore di lavorare senza problemi, sono EMLA crema, più blando o PLIAGLIS, più forte , spesso usata per tatuaggi di grandi dimensioni.

Il tatuatore , di norma, si regola sulla sensibilità individuale del cliente , anche dividendo il tatuaggio in più sedute di esecuzione proprio per permettere al cliente di vivere il tatuaggio come un’esperienza felice e piacevole,  non traumatizzandolo.

Per le donne è normalmente sconsigliato tatuarsi nei giorni di ciclo, perchè aumenta la sensibilità al dolore.
Per tutti, è consigliato prima di eseguire un tatuaggio di essere riposati e aver mangiato qualche ora prima.
Se si fanno sedute lunghe, è bene ritagliarsi qualche breve pausa per uno snack.
Comunque, la maggior parte dei tatuati ne hanno più d’uno, a dimostrazione che sicuramente queste pratiche sono fattibili.

un tatuaggio è doloroso

Tatuaggio Tigre- Diego Censori

Solo i materiali migliori in totale sicurezza presso il Tribal Tattoo Studio

Per quanto riguarda tutte le norme più importanti a livello igienico-sanitario, il Tribal Tattoo Studio di Roma di Marco Manzo segue tutti i dettami più stringenti del settore, in particolare a seguito della stretta di quegli esercizi aperti al contatto con il pubblico in periodo Covid.
Marco Manzo è primo docente nei corsi professionali obbligatori di tatuaggio e piercing sin dalla loro istituzione e vanta centinaia di interviste sulle principali testate giornalistiche e nei più importanti TG nazionali.

Gli ambienti di lavoro hanno standard più elevati di quelli richiesti nel settore con sale con ricambi di aria con filtri al 96% e sterilizzatori di aria per fornire al cliente la massima sicurezza. Leggi questo articolo per saperne di più sul Tribal Tattoo Studio >>> link 

  • 0 Comment