Tatuaggi a 60 anni, il Tattoo non ha età

13 Maggio 2022Category : News

Tatuaggi a 60 anni, il Tattoo non ha età

Una giovinezza ritrovata o semplicemente voglia di non dover più dare conto a nessuno? Di sicuro,  all’indomani dell’ondata pandemica abbiamo potuto constatare tra i sessantenni italiani un aumento della richiesta di ptatuaggi, ma scopriamo di più su questo curioso fenomeno di costume. tag tatuaggi a 60 anni

Tra i soggetti più scelti si ricorre spesso a voler ricercare simboli delle proprie passioni oppure riferimenti alla propria famiglia come le lettere iniziali dei nipoti, scritte, ritratti o simbologie legate a persone care e a situazioni importanti.
Spesso si vuole segnare, con un tatuaggio, un momento fondamentale della propria vita.

Ciò che emerge non è tanto la voglia di trasgredire, quanto il non dover più giustificare quando si è grandi di età, le proprie scelte. Si è veramente liberi di decidere del proprio corpo, dopo aver lavorato, dopo essere andati in pensione, ci si mostra finalmente per quello che si è! Paradossalmente i vincoli sono molti di più tra i giovanissimi…

 

tatuaggi a 60 anni

Tatuaggi a 60 anni, ricordo di una persona cara

Tatuaggi a 60 anni: cosa c’è da sapere

Da Susan Sarandon a Helen Mirren, parlando di celebrità.

La persona che va in pensione, spesso,  non avendo più vincoli lavorativi, si sente libera di potersi mostrare per quello che sono o anche il cambio di vita è uno dei momenti fondamentali e ci son persone che iniziano proprio a quell’età è difficile che una persona di 60 anni si possa pentire del tatuaggio.

Sono numerosissimi gli stili da scegliere per il primo tatuaggio così come la mano dell’artista che dovrà imprimerlo per sempre sulla vostra pelle. Sulla base di questa premessa, ma anche in virtù dell’aspetto delicato della questione dal punto di vista della sicurezza.

Solo nel Lazio si segnalano circa 1350 attività di tatuaggi regolari e 30mila abusive. Soltanto nell’ultimo periodo, a causa delle moltissime strette dovute a una maggiore attenzione posta nel settore causa Covid, la Regione Lazio ha approvato la LEGGE che disciplina il settore tatuaggio e piercing, con sanzioni sia di carattere amministrativo che penale per i trasgressori. A fronte di questo fenomeno, abbiamo voluto indicarvi quello che ad oggi risulta lo studio più amato e conosciuto della Capitale per tutti gli amanti del tatuaggio o anche semplicemente per quei romane e quelle romane di tutte le età che vorrebbero effettuarne uno.

 

Lo studio più famoso a Roma

Tribal Tattoo Studio di Marco Manzo situato a Roma in Via Cassia, 1134/A, in zona Roma nord. Marco Manzo è tatuatore tra i più famosi sia per il background internazionale che lo vede protagonista di alcune tra le più note kermesse di arte e tatuaggio a livello mondiale ed esecutore di opere artistiche di grande rilievo, sia per la grande esperienza e competenza nel mestiere che lo vede Insegnante, artista e Maestro.

Ma quali sono le ragioni che possono spingere un over 60 a tatuarsi?

  • trasformare il corpo in un’opera d’arte;
  • avere sempre con sé un simbolo che evochi qualcosa di importante;
  • nascondere qualche imperfezione estetica.

Non nascondiamo che quando riceviamo richieste di tatuaggi da persone di questa fascia di età, la cosa ci inorgoglisce, poichè raramente si tratta di richieste banali e non di rado, durante le sedute, si crea tra l’artista ed il cliente un rapporto di confidenza che è uno degli aspetti che più amiamo del nostro lavoro.

 

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