Tatuaggi schiena: tutto quello che c’è da sapere

7 Febbraio 2023Category : News

tatuaggi schiena – La zona più affascinante nel corpo di una donna e non solo, la schiena.

I tatuaggi alla schiena per quanto classici possano apparire, restano e resteranno sempre un vero e proprio cavallo di battaglia della bellezza di questa arte millenaria. Dai ragazzi che sfoggiano scritte giapponesi come se la parte dorsale fosse l’insegna di un tempio antico, alle innumerevoli amanti dello stile ornamentale che indossano linee sottili e merletti di inchiostro sulla propria schiena come fosse la parte posteriore di un elegantissimo abito da sera.

Se hai deciso di tatuarti la schiena sei nel posto giusto. Dal re del realismo Diego Censori alla mano sapiente di Marco Manzo per tutto ciò che riguardi lo stile decorativo ed ornamentale così tanto apprezzato dal gentil sesso, puoi davvero sbizzarrirti. Ma non temere, la schiena non è solo la zona degli audaci e di coloro che prediligono il fullbody–

Infatti una zona come la schiena ben si presta anche per disegni piccoli e minimali, nel massimo della discrezione da poter coprire con facilità nel caso in cui se ne presentasse la necessità.

Doloroso? Non così tanto, dipende sempre dallo strato di grasso cutaneo, dove è maggiormente presente il dolore è meno accentuato.

tatuaggi schiena

Tatuaggi schiena donne

Una schiena femminile tatuato è un vero e proprio spettacolo dal fascino intramontabile: il disegno può essere esteso o meno ma nel momento in cui va ad accompagnare le forme lungo la colonna vertebrale, bastano pochi semplici dettagli geometrici o minimali per rendere la propria schiena più interessante e affascinante. Ma soprattutto parliamo di schiene decorate utilizzando lo stile ornamentale di Marco Manzo al Tribal Tattoo Studio.

Questo stile ha fatto conoscere l’artista in tutto il mondo ed ha permesso al tatuaggio di essere riconosciuto come forma d’arte entrando nei Musei d’Arte contemporanea, nelle loro collezioni e nelle grandi mostre.

Il Manifesto in oggetto è stato pubblicato dal Museo MACRo di Roma, nel Catalogo Ufficiale del Padiglione Guatemala alla 58. Biennale d’Arte di venezia ed è stato presentato da Manzo al Senato della Repubblica Italiana dove ha curato ” I Nuovi linguaggi dell’arte contemporanea nel XXI secolo”.

Per Manzo il tatuaggio è come un abito permanente che si deve adattare ad ogni situazione della vita esaltando la bellezza femminile.

I giorni di lavorazione possono essere anche consecutivi: per fare un piccolo bustino occorrono circa 30/35 ore, per una schiena intera si può arrivare dalle 60 alle 100 ore.
Ogni tatuaggio è un pezzo unico personalizzato e disegnato per ogni singola cliente , grazie anche alle sapienti mani di Francesca Boni in una collaborazione artistica con Manzo: si studia la corporatura della cliente per slanciarne le forme e mettere in evidenza i punti di forza.

Se siete interessati ad un suo lavoro, potete seguirlo su INSTAGRAM, visualizzare la nostra GALLERY o contattarci QUI.

Manzo per questo stile ha vinto numerosi premi in alcune delle più importanti convention del settore.

 

  • 0 Comment